Archive del 19 Ottobre 2011

Nella seconda (prima della neo Liga) la Matrix in 24h conferma una prestazione vittoriosa e porta la sua seconda vitttoria consecutiva a casa.

L’avversario Armata di Okuto era una incognita e un ostacolo ostico prima dell’inizio del match, ma in campo la squadra verde-oro è riuscita a imporre il proprio gioco e a sfruttare, con i mezzi attualmente a disposizione, la maggior parte delle occasioni giuste.

Come annunciato a poche ore dalla partita Niko si schiera tra i pali debuttando nella sua prima gara ufficiale dopo l’ultima gara contro il vecchio Dream Team dove si infortunò alla spalla, acqua passata e adesso nuova avventura!

A coprire il portiere ufficiale della squadra si posizionano rispettivamente Marcelo a destra, Alì al centro e Miky a sinistra.

Anche quest’ultimo rientra in maniera “forzata”, sotto un certo punto di vista, dopo lo stop avvenuto in Agosto; la squadra non chiedeva tanto da lui ma la sua presenza poteva dare stimoli e sicurezza nello schierare una formazione di 6 persone.

Al centro del campo Peppe e Vincent girano per dirige e offrire spunti al bomber Battigol arrivato al campo con decimi di febbre e con una condizione fisica non eccellente.

La panca matrixiana in questo match “piange” l’assenza di qualcuno che non si vede in una gara ufficiale almeno a sostenere i “suoi” colori da metà campionato scorso. Assenza che fa riflettere ma che non fa dannare una squadra che vede obbiettivi e spunti di miglioramento senza dare importanza a tale questione.

L’Armata si presenta con 7 giocatori al campo.

Via alla gara e la Matrix in 24h fa capirte di essere padrona del campo e lo fa con possesso palla “delizioso” e pulito.

Per circa 10 minuti la squadra matrixiana è riuscita a costruire senza perdere palloni e a provare conclusioni dai lati con Marcelo sopratutto o dalle vie centrali con Battigol e senza far toccare palla a Niko che nel frattempo si riscalda e visiona da dietro il bel gioco offerto.

Dopo qualche altro minuto arriva il primo gol della Matrix con il capitano Alì che segna un grandissimo gol dal limite dell’aria dopo una manovra di squadra perfetta. Palla nell’angolino e palla al centro. Leggi il resto di questo articolo »