Primo match concluso a favore della Matrix in 24h! Contro il Titograd i verde-oro hanno portato a casa i tre punti, o meglio i due gol di vantaggio sulla gara di ritorno.

La partita come da pronostico si è disputata con grande serenità da entrambe le squadre ma allo stessto tempo l’agonismo e il gioco sono stati sempre ad alti livelli con molti spunti e capovolgimenti.

La Matrix parte subito bene e si presenta in campo con due cambi (notiziona dopo l’annata sfortunata in rosa) e con un buon gruppo di tifosi che la Presidenza avenva invitato da una settimana con tanto di posti a bordo campo per sostenere i propri giocatori.

Come detto grande inizio matrixiano e subito azioni pericolose in avanti che in 10 minuti di gioco non si realizzano in reti per bravura del portiere avversario Donato che chiude, in due occasioni sopratutto, la prima marcatura per la Matrix.

Dopo un bel tiro di Battigol parato ancora dal portiere titino, è Marcelo ad aprire le danze con un tiro dal limite dell’aria che si infila in porta regalando la gioia verde-oro.

La squadra non si distrae e non subisce il colpo del Titograd che resta in balia avversaria non costruendo gioco in avanti grazie alla buona copertura difensiva di Gabriele e Alì che si dedicano nella metà campo propria rispetto a un Marcelo molto più spinto e propositivo in avanti.

Niko non viene chiamato in causa più del dovuto e gestisce con la propria difesa la calma.

Ancora pericoli per il Titograd ma per sfortuna e leggera imprecisione matrixiana la palla non si infila in porta, la reazione titina arriva con un’azione sulla sinistra che porta una palla al centro della difesa che si conclude con un tiro sottoporta non infilato in rete.

Restano gli ultimi minuti di gioco e la Matrix oltre che a gestire il risultato e a rendersi pericolosa in avanti, trova la seconda marcatura con Gabriele che dalla sinistra trova lo spazio per il tiro e sul secondo palo nulla può Donato che tenta il miracolo. Grande gioia matrixiana e squadra compatta e pronta a continuare su quest’onda di gioco.

Fulvio e Pepper’s alternandosi in campo regalano la giusta dose di spinta-equilibrio per la squadra che può vantarsi di possedere questi due giocatori che al centro del campo e non solo riescono a dare il giusto ordine ai verde-oro.

Si conclude il primo tempo dopo un time-out chiamato in extremis del regolamento per far riprendere i nervi alla rosa un pò stordita dalle chiacchiere di tenacia di Pepper’s motivato a fare bene con tutti nonostante il risultato a favore.

Il secondo tempo la Matrix non cambia gioco e approccio ma il Titograd migliora nella costruzione finale di gioco e si porta in avnati in un paio di occasioni che vengono bene chiuse o portate all’esterno dai difensori verde-oro che non sbagliano ancora nulla.

In una nuova azione matrixiana è Miky ha sfruttare lo spazio creato dai terzini-centrocampisti, che effettuano un buon movimento senza palla, per siglare la terza rete matrixiana con un tiro di punta angolato sul palo basso.

3 a zero e Matrix molto entusiasta della buona prova fatta fino a quel momento.

In questo momento avvengono alcuni cambi che stravolgono l’assetto iniziale e promettente della Matrix e in campo qualcosa cambia, infatti il Titograd riesce in due occasioni consecutive  a trovarsi avanti il portiere e a realizzare le reti della rimonta grazie anche alla complicità della difesa vere-oro che effettua i suoi primi movimenti errati del match.

Partita riaperta e Matrix sofferente per alcuni minuti. Due time-out spezzano il gioco e le due rose si preparano per conlcudere gli ultimi 10 minuti scarsi con il 100% delle energie.

Piano piano la rosa iniziale si ricompone e le migliorie si notano tutte infatti i terzini sono molto più propositivi con scambi verso il centro del campo e verso l’attacco con Miky più incisivo di un Battigol che ha dedicato più fiato e sostegno in campo rispetto alla realizzazione in porta.

A chiudere le marcature della serata è Marcelo ancora una volta che dopo un’azione partita dalla difesa, che si è mossa con i giusti movimenti, si presenta al limite dell’area per il tiro del 4 a 2, tiro arrivato come detto prima da una grande azione matrixiana dovuta ai movimenti in difesa senza palla.

Esultanza e poco dopo fine della prima gara di questi quarti di finale!

Considerando il gioco e la condizione fisica in crescita la Matrix in 24h si presenta molto tonica e vogliosa di imporre il proprio gioco ma nulla dovrà illudere i giocatori verde-oro nella gara di ritorno dato che si annuncia un match tutt’altro che facile e scontato.

Niko (6,5): Poteva fare qualcosa in più nei due gol subiti sopratutto nelle uscite per chiudere la porta ma il vero problema arriva dalla difesa mal piazzata. Per il resto lavoro di normale amministrazione. IN SALITA

Alì (7): Doveva fare una gara di copertura mirata a trattenere le punte titine pericolose sotto rete. Ci riesce sempre e non rende vita facile a Luisito. Troppa sicurezza nell’azione che porta il primo gol avversario ma che serva da lezione. MURO

Marcelo (7): Primo tempo imperioso e con gol iniziale. Nella seconda frazione di gioco si siede in panca per rifiatare intelligentemente per poi riprendere la sua fascia e siglare la doppietta personale. Ormai una conferma dopo l’altra le prestazioni del brasileo di fascia, così come le reti siglate. FRULLATORE

Gabriele (7-): Buona gara e ottimo approccio al match. Sigla un’altra rete dopo la prima nella gara contro gli Sgamoni e serve palle in avanti. Nella seconda frazione di tempo non si intende con Niko nella chiusura difensiva e si fa trovare impreparato sulla sua fascia che porta al secondo gol titino. Con Marcelo trova sintonia in campo e fuori per i cambi in panca, da migliorare la troppa sicurezza nel puntare più di un avversario sopratutto nel momento di gestione risultato. Il suo gol si insacca come se fosse un affresco dipinto a mano in una cappella della storia lontana. ARCANGELO

Pepper’s (7): Nelle ultime uscite si sta rivelando fondamentale come spinta e grinta nella ricerca dell’obbiettivo comune di squadra. Non molla mai e addirittura si arrabbia per la poca grinta, anche se le cose vanno bene, messa in campo da tutti. Non segna anche in questa gara ma le sue percussioni e i suoi anticipi valgono molto di più se poi a segnare ci pensano gli altri. GUERRIERO

Fulvio (7): Si rischia di essere ripetitivi sul giocatore matrixiano numero 51. Gioca per la squadra e riesce a dare un cervello al gioco verde-oro. Il suo “giochetto” sul lungo linea dove siedevano i tifosi matrixiani resta il gesto atletico che lo contraddistingue più di tutti. In più si permette di bruciare in velocità un giovincello di nome Luiz (e non è da niente). PROVARE PER CREDERE

Battigol ( 6,5): Riesce a dedicarsi a tutta la sua squadra come gestione palla e come punto di riferimento in avanti. Aveva voglia di spaccare tutto ma lo vuole fare in maniera singola non capendo che con il supporto della squadra poteva realizzare molte reti semplici. Il ritorno sicuramente saprà approcciare le sue conclusioni in rete con molta più calma e spirito di gruppo. VOGLIOSO

Miky (7): Voto in aumento per il rientrato matrixiano. Questa volta oltre che segnare ancora riesce a giocare una parte di gara come terzino destro. Per questo riesce a guadagnarsi un mezzo voto in più per la grande voglia di aiuto per la squadra messa in campo. Per ora va bene così senza fretta e senza problemi. Se le sue prestazioni aumenteranno piano piano allora anche il suo voto aumenterà come il prezzo della benzina ai giorni d’oggi. GASOLIO

Tifosi (8,5): Era una gara importante e non hanno mancato all’invito della Presidenza che li ha voluti sempre più vicini ai colori matrixiani per dare una forza in più. Il progetto societario va avanti e loro sono un punto fondamentale. PRESENTI

10 Commenti a “Primo passo in avanti”