La partita contro il Titograd ha impresso una doppia faccia a tale gara disputata.
La Matrix scende in campo con 7 giocatori, tra cui Niko nel suo abituale appuntamento dei 10 minuti di gioco.

Tra i pali Alì trova, per sostituire un Roberto sempre più “sconosciuto”, un giovane portiere di nome Francesco che verrà sostenuto dalla difesa schierata con il capitano al centro, Marcelo a destra e Vincent sul lato opposto, mentre al centrocampo Peppe sostiene l’unica punta Battigol. In panca come detto oltre Niko c’è Miky ancora fermo ai box e più tardi Micione raggiunge la rosa per visionare il team verde-oro.

La partita inizia con una grande Matrix in 24h che sfrutta la prorpia condizione fisica (il Tito rientra ancora questa sera a calpestare i campetti) per imporre il gioco con pressing alto e continuo. Infatti tutto questo rende positivo il bottino di reti per la Matrix che arriva sul tre a zero dopo un quarto d’ora scarso.

Ma il Tito non molla e sfrutta l’ingenuità, se così si può definire, della giovane Matrix che “testarda” nel dover spingere senza tregua, diventa ormai fragile e subito nervosa. Si iniza a subire il primo gol per poi arrivare al pareggio.

La Matrix nella ripresa (5 minuti di stop a tempo) è orfana di Battigol che non vede mai la porta e non riesce a ricevere palloni in avanti, palloni che non riescono ad essere gestiti dal centrocampo in su; data la buona circolazione di palla ma c’è la cattiva concretizzazione nel finalizzare l’azione mai creata. E’ una Matrix in balia ormai e subisce il 4 a 3 per poi ritrovare finalmente il gol del pari con Battigol sempre con una rasoiata potente.

La Matrix vuole e pretende di più ma qualche errore di troppo e poca lucidità mentale portano a uno sfracello finale che non merita note di cronaca. Tito in vantaggio e partita finita sotto la faccia nera di un Presidente che dichiara silenzio stampa ai giornalisti appena uscito dal campetto.

Le note positive di questa gara sono sicuramente la buona condizione fisica che gode la squadra, questo grazie alle numerose partite dopo la conclusione del torneo scorso e grazie a una preparazione costante fino a pochi giorni fa.

Mentre se si guarda l’altra faccia della partita le considerazioni sono da non prendere come spunto di scontro ma di unione per migliorare e migliorarsi. Quindi a breve ci sarà un comunicato della dirigenza dove unirà le parti per continuare bene e come sempre l’avventura verde-oro.

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