FollowMe!
Matrix in 24h Team

Archivio

Manca il collante

colla-pritt.jpgNella seconda giornata della Liga la Matrix in 24h ha affrontato lo Spartak campione.

Partita iniziata con il piede giusto ma alla fine si è finito con le scarpe rotte.

Sconfitta quindi per 9 reti a 3 con la consapevolezza di aver gettato, forse nel momento migliore della gara, la possibilità di fare risultato.

Matrix che ritrova il tanto attesto “uomo di centrocampo” e lo fa con il debutto di Pompa; abbondanza sulle fasce con CRI, Marcelo, Natalino e Lallo mentre a completare l’asse stabile ci pensa Niko in porta con Alì a centro di difesa e Titti in avanti come punta.

Inizia il match e la Matrix affonda con velocità e tenacia, raccogliendo azioni offensive e diventando pericolosa con Titti e qualche tiro “timido” da fuori area.

Anche lo Spartak non resta fermo a guardare e con qualche ripartenza tenta di impensierire Niko pronto a non farsi trovare impreparato.

Altri pochi minuti e arriva la prima marcatura del match e si deve attendere Titti che segna un gol “sporco” approfittando di una palla non irresistibile per il portiere avversario ma che viene smorzata con un tiro su torsione.

Matrix 1 a zero e partita che entra nel vivo.

Lo Spartak sa di non dare il meglio e con caparbietà cerca di trovare il pareggio e ci riesce con un tiro che sembra essere in traiettoria di Niko facile facile ma per sfortuna e anche imprecisione del numero 1 matrixiano, la palla si infila in rete.

Pareggio e partita che inizia a cambiare volto.

La Matrix cambia alcuni interpreti con Natalino che esce per problemi ed entra lallo, subito dopo sarà il momento di CRI che sostituisce Marcelo che nel frattempo si era reso pericoloso in due inserimenti non andati a buon fine.

La Matrix ci crede ma la difesa spartana respinge, ancora Titti ricorda che è lui il bomber di giornata e sigla il secondo vantaggio matrixiano con la rete del 2 a 1.

Ma la partita non è assolutamente finita, infatti basta uno stravolgimento di squadra da parte della Matrix che porta al recupero  sorpasso degli avversari.

Nella ripresa si riassesta la situazione ma subito dopo pochi minuti si ripresenta la stessa situazione con ruoli errati in momenti sbagliati e sopratutto dettati da nessuno, fatto questo 4 sono i gol fotocopia subiti gratuitamente che consentono allo Spartak di vincere e portare i tre punti a casa. Inutile il gol finale di Alì.

La Matrix deve fare mea culpa per il modo in cui a perso, e deve perdere un’altro giocatore per infortunio, si parla di Pompa.

pagelle

 

Niko (5-): Para e non para. Due gol sono sullo stomaco e il giocatore inizia a sentire il peso di tali distrazioni gratuite. Nel finale “salva” una risultato troppo pesante ma non serve più a nulla. PUNTO INTERROGATIVO

Alì (5,5): Non sbaglia quasi nulla mantenendo posizione e marcatura ma la gestione dei cambi e della confusione doveva essere presa in mano senza alcun permissivismo. Il gol su parabola incornicia una prestazione buona ma non efficace ai fini di squadra BUONO

Marcelo(5): Mantiene la sua posizione ma non incide come vorrebbe, dimostrazione sono i suoi troppo pochi inserimenti. LIMITATO

Pompa (s.v.): Si merita il senza voto per fiducia, dato che non è il Pompa che si conosce e non si è rispecchiato in quello che tutti attendevano o avevano visto in precedenza. Troppo “pesante” di responsabilità e poca duttilità. L’infortunio si spera non sia un ultima spiaggia. GHIACCIO

Lallo (5): Gioca e cerca di far giocare. Inizialmente con il triangolo Lallo-Pompa-Titti si è costruito bene ma poi si è andato tutto a scemare per poter stare più in fase difensiva dopo la confusione tattica. PENALIZZATO

CRI (5-): Troppo ibrido in campo e troppo silenzioso. Effettua i suoi classici inserimenti ma troppo fragile sotto porta. Inizialmente perde più tempo e ci mette più dedizione nell’aggiustare i propri calzini. SARTO

Titti (5,5): Effettua la doppietta della giornata con tanti buoni propositi, poi non riesce a essere più incisivo e al centro del gioco, vuoi per lo stravolgimento di gioco e sia per l’andazzo della partita. L’esultanza da toro impazzito nel suo secondo gol è da filmare e inviare sul web. TORO

Natalino (s.v.): Anche lui non gioca tutto il match per infortunio dopo pochi minuti. Ci riprova nella ripresa ma non riesce a rendere se non trovare in campo modo per discutere di cose già dette. Nella panchina è un vegetale. POLLINE

 

 

 

Condividi questo post:

Lascia un Commento

*

Calendario
Maggio 2025
L M M G V S D
« Lug    
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
Creatività
Sponsor
Ufficial Store