Nella 5° giornata della Liga Plebea la Matrix in 24h perde la sua prima gara di torneo contro l‘Essedì.

Partita giocata e vissuta fino la fine con numerose energie sprecate da entrambe le squadre.

L’Essedì porta a casa la vittoria con un 7 a 4 dopo una grande rimonta verde-oro che si era ripresa il pareggio fino il 4 a 4.

La gara inizia subito a mille con entrambe le squadre che spingono verso il primo gol, la Matrix si propone aggressiva e pressa anche in fase di non possesso palla costringendo al rinvio lungo l’Essedì che in contropiede si pone in maniera micidiale con velocità e forza.

A reggere i colpi avversari è Alì specialmente che gioca d’anticipo ma allo stesso tempo deve fare i conti con gli allunghi delle punte verde-bianche che una volta smarcate si dirigono in porta senza scrupoli, mentre in avanti la Matrix ci arriva costruendo e giocando palla a terra ma non riesce con Battigol a tirare in rete.

Primi 10 minuti scarsi di gioco abbastanza equilibrati sempre con ritmo frenetico da parte delle due formazioni.

Ma è l’Essedì a portarsi in vantaggio dopo essersi procurata alcune azioni da gol respinte da Niko.

Dopo la prima marcatura il pressing verde-oro resta sempre saldo e si prova a pareggiare subito ma due distrazioni difensive abbastanza gravi ( Alì perde palla al centro con superficialità e Marcelo che con poche energie regala una ripartenza avversaria) portano l’Essedì sul 3 a zero.

La prima frazione ancora non finisce e c’è il tempo per accorciare le distanze con Battigol che finalmente inquadra la porta con un tiro che si infila in rete. Da registrare un rigolre per la Matrix quando il risultato era sull’ 1 a zero non concesso e non preteso più di tanto dalla stessa squadra matrixiana.

Nella seconda frazione di gioco i giocatori verde-oro hanno voglia di recuperare e ci riescono subito con il capitano Alì che segna un bel gol dalla distanza di prima intenzione fissando il risultato sul 3 a 2.

L’Essedì non molla e non subisce cali infatti si propone in avanti e riesce a riprendersi il risultato segnando due gol, uno ancora regalato dalla difesa matrixiana con Peppe che trattiene palla inutilmente e permette alle punte avversarie di presentarsi avanti Niko che nulla può.

La Matrix ci crede e ci prova ancora ma la palla non entra sia per imprecisione delle punte e anche per alcuni interventi del portiere che spesso devia in calcio d’angolo.

L’Essedì continua ad attaccare senza fermarsi e si avvicina al quinto gol ma Niko ci mette la mano su un tiro deviato e inaspettato.

Miky scala in avanti al posto di un Battigol scarico di energie e poco decisivo, Vincent si posiziona a destra e Marcelo a sinitra, con queste mosse la manovra si muove momentaneamente più velocemente e con pochi blocchi avversari in difesa che portano a far concludere Miky più volte e Peppe al centro ha più mobilità e visione di gioco.

Infatti dopo alcuni minuti la Matrix riprende il risultato di pareggio con due reti siglate da Miky e da Battigol rientrato nel suo ruolo; Miky subito dopo ha la palla del 5 a 4 ma spreca avanti il portiere che vede la palla sfiorare il palo lontano.

La voglia c’è e il gioco anche ma ancora un’azione sprecata da Battigol solo avanti il portiere spezza le gambe matrixiane. L’Essedì non molla e si propone in avanti con voglia di ritornare in vantaggio e ci riesce ancora per due volte, la prima per disattenzione globale della Matrix che nel momento meno opportuno si complica la vita facendo un cambio mentre si batteva una rimessa avversaria e crea una confusione organizzativa da paura con ruoli sballati e persone che non sapevano dove mettersi; la seconda rete arriva verso la fine con una ripartenza di tre giocatori verde-bianco, sfruttando un calcio d’angolo della Matrix non battuto al meglio, che scartano Niko e siglano la settima rete bloccando il risultato finale sul 7 a 4.

In globale e di positivo c’è da sottolineare la grande prova di orgoglio della squadra che è riuscita a recuperare reti di svantaggio e a rimettersi in partita con dedizione e voglia; dall’altro lato c’è da segnalare qualcosa di negativo come giusto che sia, infatti bisognerà meditare sui gol presi e sugli errori fatti ma questo verrà fatto con la giusta calma e allo stesso tempo con l’immediata risposta sul campo. La fase di riscaldamento non ha convinto molto dato che quasi tutti pensavano a tirare a 2 metri dalla porta tuffandosi a terra e con poca dedizione mentale al match, portiere e prestazione non eccellente come risultato.

Mercoledì ci sarà il recupero contro lo Spartak, la società e il Presidente, che non si faceva sentire da molto dopo i match, dichiarano di essere convinti di vedere la stessa Matrix vogliosa e divertente ma con atteggiamento leggermente più aggressivo e cinico.

Niko (6-) : Non un’ottima gara ma neanche da buttare. La condizione anche per lui è da ritrovare ma su qualche gol poteva fare di più. Innervosito a inizio match dall’assenza di riscaldamento di squadra, gioca poi una gara non tranquilla personalmente. INCERTO

Alì (6-) : Non perfetto il capitano in questa gara. Voglioso come sempre ma lascia l’impressione di ricevere e dare gratuitamente presisone avversaria e questo non è da lui. Naturalmente la condizione avversaria è migliore rispetto al capitano veterano ma spesso lo si vede lottare senza risultati e concede un errore di disattenzione in difesa. Sigla un bel gol e sfiora anche il secondo. Apparte questo in tutta la gara incita i compagni e prova a effettuare l’impresa con tutti. Con maturità dopo il match da le sue impressioni umili e incita il team per Mercoledì. SPAESATO

Marcelo (6) : Segna una prestazione normale con capovolgimenti in avanti e coperture in difesa. Come condizione non sembra essere al top e lo si vede dalle palle perse gratuitamente o dagli “allunghi troppo lunghi” che non lo portano alla conclusione e neppure al passaggio. FIACCO

Peppe (6) : Partita di impegno e dedizione ma con qualche sbavatura in fase di controllo palla. Troppo insistente nel volersi girare attorno a mille avversari e poco preciso nelle conclusioni libere createsi al secondo tempo dopo alcune disattenzioni avversarie. Come approccio al match nulla da dire, assieme al capitano si impegna più di tutti prima della gara. TESTARDO

Miky (6-) : Ancora in ripresa ma margini di miglioramento in vista. Gioca anche nel suo vecchio ruolo di punta e sigla un gol in tutto il match. Si divora anche il gol dell’ipotetico vantaggio ma nulla da condannare. Come circolazione palla da dietro è in netta ripresa ma come proposizione in avanti e in fase di recupero pecca di condizione. Leggermente nervoso ai richiami innoqui di compagni. RITARDATARIO

Vincent (6-) : Partita mediocre per il rettile matrixiano. Alcune disattenzioni che non vengono perdonate dalle ripartenze avversarie veloci. Come circolazione palla si migliora e si dialog abene con la difesa, in movimento e in avanti si propone con voglia ma con poca lucidità con il capitano non sempre lucido nei passaggi che spesso finiscono fuori per disattenzione. UCCELLO SENZ’ALI’

Battigol (5) : Non è per la seconda gara consecutiva lo stesso Battigol di sempre, poco cinico e poco propositivo in avanti. Sicuramente l’approccio alle gare di torneo è cambiato e lo si vede da come si entra in campo. Anche lui troppe parole fuori luogo avvolte e pochi fatti in avanti. Sigla due gol ma il vero bomber è quello che fa la differenza per tutta la gara. Da limare l’atteggiamento polemico in certe occasioni perchè in campo il capitano prende le veci di tutti.  BOMBERINO

Micione in panca (6) : Lo si vede ancora a sostegno della squadra seduto in panca. Da sottolineare l’ingresso polemico per presunti falli che non servono a nessuno, meglio sprecare fiato per sostenere la squadra come sempre. INVASORE

Rigore non dato (1) : Sembrava palese dato che Marcelo si era praticamente tuffato verso il portiere e il palo assieme ad un giocatore verde-bianco, tante chiacchere per non concedere nulla alla fine non valgono neppure la polemica. Più coerenza avrebbe dato la giusta tranquillità. FORUM

12 Commenti a “Sconfitta dolce”