Con la vittoria di lunedì sera contro la Piadineria, 5 a 3 il risultato, e con l’arrivo dei risultati degli altri campi; la Matrix in 24h può dare un piccolo sospiro di sollievo e quindi prepararsi al prossimo grande match contro lo Spartak gemellato.

Sollievo generale da non confondere con l’appagamento e un comportamento rinunciatario! Non si è ancora fatto niente e sopratutto si deve fare molto.

Analizzando la gara contro la Piadineria, formazione di tutto rispetto con grande dedizione al gioco, la Matrix ne esce vincitrice a testa per il gioco e la determinazione messa dal primo tempo fino il secondo.

Si inizia con un assetto quasi nuovo che vede Gabriel al centro del campo e Fulvio sulla fascia con il rientro di Marcelo sull’altra fascia e i classici Niko, Alì e Battigol nei rispettivi ruoli d’appartenenza; Mike siede in panca. Nella prima frazione di gioco le due squadre non si limitano a “studiare” l’avversario e subito c’è la corsa a chi segnerà il primo gol, ci riesce la Matrix con Gabriel che non perdona sotto porta dopo uno scambio con Battigol.

La reazione della Piadineria non tarda ma la difesa matrixiana è abbastanza vigile e sicura nel possesso palla tanto da non far impensierire più di tanto un Niko privo di parate importanti.

Dopo quasi 15 minuti di gestione palla e di gioco la Matrix subisce la rete del pareggio grazie alla sua unica sbavatura in fase di possesso, brava e cinica la Piadineria a saper sfruttare il momento e chiudere un’azione facile facile ma ben costruita e cercata.

Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco c’è tempo per altri due gol che arrivano prima dalla Piadineria, che sfrutta altra disattenzione matrixiana e si porta in vantaggio, e poi arriva il pareggio del 2 a 2 della Matrix con il capitano Alì che sfodera un tiro a giro rasoterra che rimette i tre punti in gioco.

Nella ripresa Marcelo si deve fermare ai box per il fastidio all’inguine e le notizie non sono positive per lui, quindi i verde-oro devono stringere i denti e schierarsi in campo contati fino la fine con Mike sulla destra e Gabriel sulla sinistra cedendo il posto a Fulvio a centro campo.

La gara resta sempre viva e con molte occasioni matrixiane non sfruttate avanti la porta, anche per le condizioni precarie di Battigol, ma a 10 minuti dalla fine è proprio il bomber solitario matrixiano a siglare la rete del momentaneo vantaggio con un tiro violento e a tagliare sul secondo palo coperto dal portiere.

Matrix in festa e partita sempre viva e aperta a qualsiasi risultato finale.

Per poter dare respiro ai matrixiani poteva essere il gol del 4 a 2 che per  poco non arriva, infatti prima Gabriel tocca la traversa a porta vuota, poi è Fulvio che colpisce il palo con un colpo di testa sotto porta.

La determinazione di portare a casa i tre punti per la Matrix in 24h è sempre viva sopratutto dopo l’ultimo time-out chiamato nella ripresa dove i giocatori accolgono l’appello di soffrire e cercare la vittoria.

Negli ultimi 5 minuti succede di tutto, prima l’occasione solitaria per la Piadineria avanti a Niko che para con un’uscita millimetrica, poi arriva il gol di Fulvio su ripresa di gioco laterale all’inizio contestata dalla Piadineria ma accettata. Proprio per questa foga e rabbia gli avversari si propongono in avanti per trovare il gol della rimonta e ci riescono grazie alla sfortuna che colpisce Alì e Gabriel che si scontrano al limite dell’area.

Ultimi minuti e tanta sofferenza e adrenalina ma la Matrix non demorde e nell’ultima azione di gioco trova una perfetta ripartenza con Alì-Gabriel e Battigol e proprio quest’ultimo, dopo essersi divorato in precedenza un gol solo avanti il portiere, pone fine alla gara siglando il 5 a 3.

La gara è stata bella e viva fino la fine, la Matrix in 24h non ha mai mollato l’idea di vincere e portare a casa i tre punti importantissimi, la Piadineria non voleva assolutamente perdere un’altra gara e il risultato infatti è rimasto in bilico sempre fino la fine.

Con i risultati delle altre gare disputate la Matrix può riprendersi il terzo posto e si prepara per affrontare la gara dell’amicizia ma anche del gioco sano e combattuto contro lo Spartak che non vuole mollare le speranze primo posto inseguendo l’Essedì capolista. Si ricorda che per lunedì sera con gli amici spartani è in programma fornacella di carne con una piccola quota a testa da decidere a giorni.

Niko (6+): Non impegnato più di tanto nel primo tempo ma fondamentale sul 3 a 2 quando para un tiro riavvicinato con un’uscita partita al momento giusto. La sua voce seppur aumentata non viene ancora ascoltata però. SOLI SIAM RIMASTI SOLI

Alì (7): Si riscatta dall’ultima prestazione malaticcia e non da vero capitano, la differenza è netta sia in fase di copertura palla che in gestione squadra. Segna anche la rete del pareggio e non sbaglia quasi mai passaggi ai suoi compagni, cosa molto importante ai fini delle azioni di gioco. RETURN

Mike (6,5): A differenza delle ultime gare lo si sente parlare di più per incitare la propria squadra e per portare a casa un qualcosa in comune e non da singolo. Di certo il mondo senza di lui sarebbe sempre e solo migliore. Si aspetta pagelle migliori ma la vera cura è l’indifferenza e la sua sofferenza per far maturare il bimbo che è in lui. ADOLESCENTE

Marcelo (6): Gioca solo la prima frazione di tempo al massimo delle aspettative possibili per lui e si merita la sufficienza. IDONEO

Gabriel (7): Segna la prima rete del match e con Battigol con la sua posizione di centrocampista riesce a dialogare più del dovuto rispetto a Pepper’s. Nella ripresa con la posizione di terzino riesce a circolare palla con la difesa e a salire in azioni di contropiede, vedi proprio la 5 rete. PANTERA

Fulvio (7): Grande dedizione come sempre dall’inizio alla fine, gioca tutta la gara e la sua presenza si sente e come! Segna la rete del 4 a 2 che concede respiro ai matrixiani e colpisce un palo di testa che meritava migliore realizzazione. SERENITA’

Battigol (6,5): Anche se non in forma riesce a siglare la rete del vantaggio e quella che chiude la gara sul 5 a 3. Però troppi errori sotto porta alcuni davvero assurdi! MALATO

Miky talebano (7): Il giocatore matrixiano in veste di tifoso in panca, si presenta in stile talebano con tanto di sciarpa intimidatoria che prima del match viene analizzata dalle forze dell’ordine che lo avevano scambiato per qualche tifoso scandinavo pericoloso e ricercato. GIOVANE AVASCE A BANDIRE!

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