Oggi 31-03-2012 la Matrix in 24h compie due anni dalla sua fondazione.

Questa data è importantissima per tutti i sostenitori matrixiani e rappresenta un grande obbiettivo comune raggiunto con successo e che giorno dopo giorno si prolunga per una riconferma. Non è da tutti e non è facile portare avanti un gruppo che mese dopo mese, torneo dopo torneo e giorno dopo giorno, si evolve e si pone nuove conferme.

La Matrix in 24h nasce con quell’obbiettivo comune di giocare a calcio e divertirsi in campo con altri gruppi di amici che nel match del Lunedì sera si trasformano in “avversari” ma che subito dopo il fischio finale diventano ancora di più amici di prima; tutt’oggi questo esiste e lo si deve anche alla Liga Plebea che anchessa si conferma e arriva quest’anno alla sua X edizione!

Dal primo giorno a oggi la squadra verde-oro ne ha viste di cotte e di crude ma alla fine la base e il “pensiero” sono rimasti stabili e sempre vivi in chi ha creato e creduto questa realtà.

Di certo non si può dire di aver conquistato titoli di tornei o posizioni da grande squadra, ma questo fattore attualmente resta in secondo piano dopo tutta l’organizzazione e le attività esterne di squadra fatte.

Non scordiamoci la premiazione interna nell’Aprile 2010 che rappresenta un vero momento matrixiano con grande spirito di gruppo e di intrattenimento.

Non dimentichiamo neppure il primo vero obbiettivo della Matrix in 24h che risale al primo torneo di Gennaio 2010 dove la squadra approda a torneo in corso e alla fine esce nei quarti dopo una grande stagione e con qualificazione arrivata con una giornata di anticipo. Erano altri tempi e altre “esigenze” arrivate e dovute all’ingresso a freddo nella Liga (a quei tempi detta Campi Plebei).

Nelle scorse edizioni si registrano due qualificazioni alle fasi finali con pochi risultati arrivati alle prime gare a eliminazione diretta.

L’apice societario e di gioco la Matrix lo raggiunge nella IX edizione Plebea con un quarto posto nella classifica di qualificazione e con tanto potenziale da esprimere. Arriva la beffa contro l’Armata nella gara Play-Off ma il tutto è servito per dare nuovi stimoli e per crescere nelle attuali edizioni. In più arriva la prima premiazione della Liga Plebea per il miglior giocatore del torneo che viene assegnato all’attuale capitano Alì!

I Giocatori matrixiani che hanno indossato la divisa verde-oro non sono molti, testimonianza del fatto che il gruppo resta la cosa più importante da avere e tutelare.

Partendo dalla prima edizione i tre “veterani” restano Niko, Vincent e Miky. Giocatori che dovrebbero dedicare la loro attenzione alla squadra più di tutti per il loro attaccamento e la loro voglia di fare bene in quello che ci accomuna. Nella prima edizione avviene anche la comparsa di Alì, attualmente capitano e “padre” matrixiano che si aggiunge alla lista dei “veterani” meritatamente per tutto quello che ha fatto e che continua a fare per il bene della Matrix in 24h.

Alì rappresenta una vera svolta per la società Matrix in 24h, cercato e voluto dal Presidente, il giocatore ha sposato subito il progetto a lui posto per andare avanti tutti insieme verso l’obbiettivo finale.

Alì ha rappresentato anche una grande scossa per l’organico che piano piano si è “pulito” di persone che non riuscivano a dare la giusta attenzione alla società.

Piano piano si aggiungono volti nuovi e che ancora oggi scendono in campo per la Matrix.

Basta pensare a Pepper’s che arriva in un torneo in corso per emergenza di rosa e oggi lo si vede ancora con la divisa matrixiana pronto a dare una grande mano alla sua squadra. Assieme a lui si inseriscono e confermano Battigol e Marcelo con il primo che concede il secondo Sponsor della storia della società da due tornei.

Per non scordare nessuno si citano Miguel e Fulvio che entrano nei colori societari da poco con tanta voglia di fare la storia assieme ai propri compagni.

Non si vuole scordare neanche chi ha giocato in passato e che oggi non veste per vari motivi la divisa verde-oro.

Antonio Paciolla, portiere che entra in casa Matrix per sostituire Niko reduce dall’infortunio alla spalla che lo ha costretto a stare fermo per 1 anno e mezzo.

Xander, anche lui entra come portiere ma per una stagione gioca come difensore.

Andrea Carchia, terzino sinistro che nella prima edizione ha dato un forte contributo ai colori matrixiani.

Nico, seppur in ombra resta uno dei pochi giocatori con più presenze in casa Matrix, dopo i primi tornei lascia la società.

Vincenzo Rizzi, debutta nella prima gara della Matrix contro il Kunz nella prima edizione. Resta solo quella comparsa per il trasferimento fuori città. Resta da sempre vicino ai colori della squadra e viene nominato “giocatore ad onorem”.

Fabio Russo, primo Sponsor della società con la sua cartolibreria e giocatore fino a poche edizioni scorse. Chiude i rapporti con la società per non aver creduto nell’obbiettivo societario.

Alessandro Cassitti, Padalino, Alessio, Daniele, Ennio. Giocatori titubanti che nella Matrix hanno giocato per quello che sono dando il presunto massimo in campo. In società alcuni di questi ha lasciato pesanti debiti.

Per concludere l’articolo commemorativo si citano due importanti dichiarazioni. Prima il Presidente e poi il Capitano che quest’anno viene delegato da Zelaniko per lasciare una sua impressione su ciò che la Matrix è stata e sarà.

Presidente:

La Matrix in 24h arriva ad oggi con un gruppo a dir poco da invidiare per tutto quello che riesce a condividere e vivere a 360°. Le emozioni ci saranno sempre, la passione continuerà ancora e il divertimento sarà sempre garantito! Da presidente sono ORGOGLIOSO di avere questa società e garantirò il mio stesso impegno nel tutelare e portare avanti tutto quello che fino ad oggi è stato fatto da me e da tutti. Mai come oggi FORZA MATRIX IN 24H!

Lettera del Capitano:

 31 Marzo 2012

Gli auguri di un capitano

Ci sono cose nella vita che non si possono spiegare,non si possono decidere o scegliere ,perchè sono loro a scegliere te!…….

C’era una volta un giocatore; amava molto il calcio, si impegnava sempre al massimo e spesso  riusciva a vincere coppe e premi. Tutti lo volevano in squadra per la sua generosita’ agonistica e la sua carica, che trasmetteva anche agli altri e questo lo rendeva felice. Qualcosa xo’ mancava sempre per completare il sogno nascosto di quest’uomo, qualcosa che nn era di dominio pubblico, qualcosa che fosse la sfida piu’ grande tra le grandi sfide; di quelle che nn puoi lanciare quando sei pronto….. ma devi essere sempre pronto quando la vita te le lancia!

Cosi’ , un bel giorno, quando ormai sembrava impossibile ed utopico….. ecco il treno da nn perdere a tutti i costi: una telefonata, una banalissima chiamata, l’ennesima.Un ragazzo conosciuto per caso in amichevole mi chiedeva di partecipare ad un torneo; “un torneo semplice, senza arbitri e molto amichevole” mi diceva “vieni a provare e poi valutiamo insieme”.

Cosi’ feci, e dopo aver giocato la prima partita ed aver respirato l’aria dell’allora “CAMPI PLEBEI”, vidi improvvisamente materializzarsi quel sogno, quel qualcosa tanto agoniato ma mai visto; mi sembrava davvero di sognare…. tutta quella gente che come me voleva a fare a meno delle liste, i cartellini, gli arbitri, le squalifiche e semplicemente giocare a calcio, autodisciplinandosi e costruendo ognuno il proprio gruppo di amici che nn sarebbe cambiato mai, come il nome della propria squadra.

Tutto quello che credevo appartenere a generazioni future, molto future e civilissime, esisteva gia’ e attendeva pazientemente il mio clamoroso ritardo!

Nn un attimo esitai a buttarmi anima e cuore in tutto cio’ e all’inizio le difficolta’ nn mancarono: adattamento, gioco, lavoro di gruppo, interessi comuni, differenza di eta’, punti di ritrovo; nn fu facile conciliare il tutto, per niente, ma nei momenti piu’ bui, quando mi sembrava di essere nel posto sbagliato e mi sentivo un illuso, lo zoccolo duro del gruppo e’ stato capace di avvolgermi in un calore che scioglierebbe i ghiacciai eterni dell’Himalaya, facendomi capire che solo insieme avremmo potuto realizzare quello che oggi è la “matrix iin24h”.

Due anni sono passati da allora e molta acqua sotto i ponti;decine di partite,di vittorie,di sconfitte,di serate passate a discutere,a decidere,a costruire ed ora siamo qui a vivere e godere i frutti di tanta positiva volontà,con la consapevolezza che la maturità completa e la stabilità di gruppo si potranno raggiungere solo lavorando strenuamente e a cento mani.

Nasce spontaneo un ringraziamento particolare a Zelaniko ,che oltre ad aver dato il via a tutto questo (e scusate se è poco!)sempre si è dimostrato persona amica generosa e indomito persecutore degli obbiettivi preposti,rendendoli comuni a tutti: quei propositidi rendere nel bene e nel male questo gruppo qualcosa di unico,di invidiabile,di “Mediocremente meraviglioso”,una vera famiglia.

Per quanto detto sinora,ti faccio gli auguri matrix in 24h e l’augurio più grande è quello di restare sempre così ….bella e impossibile!

il sogno continua……….!

 ANCORA AUGURI ALLA MATRIX IN 24H!

11 Commenti a “31-03-2012… La passione continua!”