Quella di Lunedì contro il Kunz è stata una di quelle partite più confuse e mal gestite di tutta l’era matrixiana.

A testimonianza è  il risultato in forte cambiamento così come il morale della squadra verde-oro orfana di Battigol  e orfana di tutta la squadra presente mentalmente.

Il Kunz porta a casa tre punti meritati e giocati bene, la Matrix in 24h porta a casa amarezza ma allo stesso tempo consapevolezza nei propri mezzi.

Alla vigilia della gara sia Niko in porta che Miky in campo danno la loro disponibilità per giocare per varie problematiche scampate all’ultimo.

Peppe si presenta, con estrema calma e con fastidioso ritardo, al campo concedendo i primi 10 minuti di gioco per Xander che debutta subito.

Partita iniziata e subito Matrix sotto di una rete per una disattenzione dello stesso Xander che appoggia una palla a Niko molto forte e imprecisa.

I primi cenni di confusione si hanno con la formazione appunto schierata alla buona con Vincent in avanti come punta “falsa” già annunciata e il capitano Alì al centro del campo un pò spaesato.

La Matrix però ci prova ad attaccare e riesce a pareggiare con Peppe entrato dopo 5 secondi (record gol più veloce per i matrixiani), subito dopo Vincent porta in vantaggio la squadre verde-oro.

Ma le amnesie e il gioco del Kunz portano il pari dopo altri pochi minuti, Niko incerto nelle occasioni dei gol subiti subisce reti gratuite; primo tempo verso la conclusione e Matrix poco cinica sotto rete e sprecona in più occasioni.

Il Kunz invece ad ogni tiro si può dire che si rende più che pericoloso e capitalizza il terzo gol che chiude il primo tempo sul risultato di 3 a 2.

Nella panchina si respira aria abbastanza tesa con poca voglia di riscatto, il Presidente ci prova a scaldare gli animi caricando Peppe e Marcelo seduti “fiacchi” sulla panca e incita il resto del gruppo a non mollare e portare a casa una vittoria da meritare.

Secondo tempo iniziato ma la musica non cambia, Matrix sempre alla ricerca del gol del pareggio mentre il Kunz gioca la sua gara e lascia giocare ma sotto porta non perdona anche grazie a Niko che ancora una volta non si rende decisivo su alcuni interventi che portano all’allungo del Kunz con altre due reti.

Sembra tutto perso ma la reazione arriva con due gol siglati Miky e Peppe uno dopo l’altro che riaccendono le speranze e la voglia di riprendersi una partita mai stata lineare e certa.

Neanche il tempo di gioire e ricominciare ad attaccare che la Matrix in 24h subisce le giuste distanze di risultato subendo il 6 a 4 e il 7 a 4 con un contropiede e un calcio d’angolo non coperto da nessuno della difesa verde-oro.

Peppe inizia a intestardirsi portando palla inutilmente e facendosela togliere consentendo ripartenze avversarie quasi sempre andate a segno. Ma l’ennesima reazione matrixiana sembra riaprire i sogni di agguantare un risultato che per la seconda volta si prospetta in salita, infatti Marcelo e Peppe ancora siglano la rimonta del 7 a 6, ma la mente e la voglia di continuare a portare a casa il risultato svanisce subito dopo il definitivo 8 a 6 del Kunz che sfruttando l’ennesimo contropiede si porta avanti Niko che viene scartato e bucato in rete.

Partita finita e molti rimpianti in casa Matrix, sopratutto per non essere riuscita a cacciare i così detti… durante tutta la partita e quindi colpevole di essersi accontentata di fare una gara normale e tranquilla contro un avversario che ha pur sempre lasciato giocare ma che sotto porta è stato puntuale ad ogni azione di rete.

Di certo non la miglior serata di Niko ma anche il resto della ciurma la partita l’ha vista sotto un’ottica abbastanza opaca e blanda.

Adesso tocca riprendersi subito e vivere il momento con il sorriso per poter uscire da questa “mentalità” non da Matrix e tornare non a giocare come si giocava (questo non è il problema di fondo) ma a giocare con la voglia di fare bene. Troppi buonismi e poca umiltà. Vederemo Lunedì prossimo cosa sarà capace di fare la Matrix in 24h che non entra assolutamente in crisi!

Niko (4) : Non è un Niko in giornata e lo si vede dai gol subiti in maniera gratuita. Nel momento della rinascita regala gol a valagna e permette al Kunz di assorbire fiducia e grinta. ASSENTE

Alì (5,5) : Prova in tutti i modi a svegliare i suoi pupilli in campo che si presentano ancora una volta spenti. Accende il rigeneratore e rischia di esplodere o di rimanere senza benzina. Sfascia due auto in una sola serata prima della gara. BENZINAIO

Vincent (5,5) : Gioca la sua gara e cerca di limitare i danni in difesa. Con Alì risulta la seconda scelta migliore a coprire Niko. Segna l’unico gol di vantaggio momentaneo e ci prova in altre due occasioni non andate a segno. SALVATO

Marcelo (4) : Assolutamente scarso il rendimento del terzino matrixiano. Silenzio controproducente e segni di stizza in ogni occasione. Comportamento rinunciatario e poco produttivo. Se continua così la panca sarà la prima opzione dato che correre per una intera partita alla fine non porta nessu beneficio alla squadra se non si applica grinta e determinazione. Che si stia già avviando nel tunnell dei party brasiliani? PECORELLA SMARRITA

Miky (5+) : Gioca alla vigilia contro tutti gli scongiuri e segna una rete importante per come si era messa la gara. Non perfetto in altre occasioni ma con molto lavoro da fare ai fini dei ritmi di gioco. L’importante era vederlo in campo e per questo si guadagna un punto in più. TERAPEUTICO

Peppe (5) : Nonostante resti il capocannoniere della serata, non risulta essere l’arma in più della squadra. Troppi “incapunimenti” personali con la palla e assenza di servizio con la squadra. Quello che inizialmente pretendeva da tutti adesso lo nega ai suoi compagni. Si presenta con ritardo in campo e con leggerezza. SCRISTIANITO

Xander (s.v.) : Gioca i primi 10 minuti scarsi e gli ultimi 5 della gara. Troppo pochi per giudicare e allo stesso tempo troppo poco è il tempo di ripresa per scendere con condizioni giuste in campo. S.V.

Pallone nuovo (6) : Non male. Di certo migliore di quelli del Blasco. SFERICO

14 Commenti a “Matrix in confusione ma non in crisi”