Il match tanto atteso e tanto sentito dalla Presidenza anche questa volta finisce con una sconfitta per la Matrix in 24 h.

Risultato finale di 6 a 2.

Molto nervosismo in casa verde-oro negli ultimi minuti di partita e sopratutto dopo la doccia.

Partita giocata con più voglia della prima e con più condizione, ma non ancora decisiva è stata la prova colletiva per aggiudicarsi i tre punti tanto attesi.

Squadra schierata con Mario in porta (zio di Nico) che sostituisce Micione ancora alle prese con l’infortunio da lui procuratosi durante una amichevole; Marcelo titolare a destra, Pada al centro e Ali a sinistra, in avanti solitari e senza cambi Vincent e Miky. Unico panchinaro Nico che viene accostato dalla presenza di Micione e il Presidente naturalmente.

Match iniziato più che bene per la Matrix che in 10 minuti riesce ad avere più palle utili e molte azioni in avanti che però non si concretizzano in reti. La difesa non veniva quasi mai chiamata al lavoro estremo e in avanti Miky e Vincent si davano da fare per iniziare a dare una svolta a questa gara.

Dopo questi primi minuti di gioco la Speranzull inizia a dare fastidio ai matrixiani che ancora non riescono a segnare (causa di tale fenomeno è la difesa avversaria che praticamente si era chiusa per lasciare il minimo margine di controllo palla e da aggiungere le numerevoli parate del portiere che con bravura e fortuna non ha visto la palla più volte dietro le sue spalle) infatti il livello di padronanza verde.oro scende piano piano fino al punto di subire il gol dell’1 a 0, andando avanti la reazione sembra essere timida e il passivo si allunga sul secco 2 a 0.
In questo momento l’unica maglia che si vede girar ein mezzo al campo è quella del centrocampista Vincent che si “danna” per trovare il gol della gloria e ci riesce alla grande dopo aver finalizzato un’azione personale di sfondamento puro a tutta la difesa. Si accorcia il risultato ma la prima frazione di gioco viene chiusa con una padronanza di entrambe le squadre, Matrix primi minuti e Speranzull per cinicità nelle fasi finali.

Inizio seconda frazione, squadre consapevoli di aver ancora molto tempo per giocarsi la gara ancora aperta a tutti i risultati.
La Matrix spesso sbaglia dall’impostazione di gioco, con Pada che non trova alcuna intesa con il capitano Ali ancora una volta non compreso e agitato per la prestazione dei suoi allievi. In porta Mario fa quel che può senza alcune particolari colpe ma in avanti non avviene nulla di nuovo, difesa avversaria sempre più chiusa e determinata nel chiudere Miky e palla che non ne vuole sapere di entrare. Miky appunto tenta più volte il tiro in porta ma pronta è la risposta avversaria con il portiere che ci mette il suo per evitare che la palla entri. Nico sale molte volte rispetto alla prima gara ma non riesce a chiudere la triangolazione con Vincent e Miky spesso chiusi da maglie verdi-bianche. Marcelo ancora una volta deve vedersela con il campo che non gli permette di giocar ecome vorrebbe e quindi spessissimo lo si vede a terra dopo aver tentato scatti in profondità o dribbling non troppo fortunati.

La Speranzull avanza grazie alle disattenzioni della difesa matrixiana che regala 4 gol molto elementari da gestire e da evitare, sopratutto quello che parte da una rimessa laterale a metà campo.
L’unica reazione la si ha ancora una volta da Vincent che sfrutta una ribatuta del portiere su un tiro di Miky, doppietta ma risultato gelato dalla Speraznull. Che negli ultimi minuti gestisce eporta a casa la vittoria, quella che la Matrix ancora non riesce a trovare per “incognita” di gioco.

 

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