La Matrix in 24h batte gli Sgamoni di capitan Mike e non si lascia sfuggire l’obbiettivo minimo per una squadra che giunge alle semifinali.
Ridotta all’osso per le assenze (Molte ingiustificate), la squadra capitanata da Alì , per l’assenza forzata di Fulvio, ricorre al recente passato e convoca Gabriel che sarà poi protagonista nel bene e nel male di questa gara!
Se Sparta piange, Atene non ride ed anche gli Sgamoni si presentano in campo con gli uomini contati per un 6 vs 6 strappa lacrime!!!
Si parte e la Matrix fa la gara gestendo palla a terra, mentre i bianchi avversari sfruttano le ripartenze grazie ai propri velocissimi furetti; dopo pochi minuti però i verde-oro sbloccano con Miky, che sfrutta un buon lancio di Gabriel e fulmina Manuel che nulla può sulla botta sotto l’incrocio del bomber matrixiano.

La reazione sgamona è veemente ma sterile e la Matrix approfitta di uno spunto di Gabriel per raddoppiare.
Niko non sembra divertirsi più di tanto ed allora decide di “Regalare” agli Sgamoni la palla del 2-1: nell’occasione è Amedeo che ringrazia ed insacca!

Si ricomincia e La Matrix sembra avere più fluidità nella manovra, imbottita com’è di centrocampisti e ancora Miky sfrutta al meglio gli assist servitigli mettendo a segno due reti consecutive che chiudono la prima frazione.
Si ricomincia e gli Sgamoni non ci pensano minimamente a mollare la presa, attaccano a testa bassa ma con pochi risultati; se non che, al decimo del secondo tempo, Gabriel tira fuori dal cilindro un problema e lascia la Matrix in 5 !!!
Qui comincia un’ altra gara e gli Sgamoni, in maglia bianca, somigliano tanto al Real Madrid.
Il pallino del gioco è tutto appannaggio della squadra di Mike e il risultato finale pare scontato, sarà così ?…..Tutt’ altro!!!
La frustata ricevuta su una schiena già tumefatta da una stagione lacerante, che ha visto la Matrix protagonista nonostante i mille infortuni, invece di stordire definitivamente, ha fatto imbestialire i 5 reduci matrixiani che serrano le fila e cominciano ad opporre una eroica ed estenuante resistenza agli attacchi avversari, incassando tre gol ma realizzandone altrettanti con un atteggiamento fatto di rabbia mista ad orgoglio e fame di vittorie, buttando il cuore oltre l’ostacolo!!!
Finirà 7-4 per i verde-oro che più che un terzo posto portano a casa la consapevolezza che la qualità può fare più della quantità e che chi la dura la vince!

Matrix in 24h (Niko, Miky, Alì, Marcelo, Domidik) (8): Veri condottieri, veri matrixiani e unicamente presenti al campo e fuori. Grande prova di orgoglio, di forza e di concentrazione. Lottare, per dire la propria, vincere e “tutelare” la vittoria e dignità per colpa altrui, è stato davvero un gesto-prestazione sublime. NOI SIAMO TERZI

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