Non ce la fa ancora una volta la Matrix in 24h a trovare la vittoria marcata e di carattere.

Questa volta contro la Piadineria arriva la prima sconfitta storica in Liga e se vogliamo, per chi segue le statistiche, anche considerando le amichevoli.

Non bastano i 4 gol di Battigol e la prima marcatura di Titì, schierato titolare come centrale per l’assenza di Alì; la Piadineria ha portato a casa tre punti importanti e la Matrix li ha lasciati per strada.

La partita inizia con 4 gol in 10 minuti prima i piadinari, sfruttando la neo formazione fresca e giovane, insaccano il gol del vantaggio con un Dave non lucido in porta in questa gara; poi si accorcia con Titì su corner ma la reazione gialllo-piadina è imminente sugli sviluppi di un’azione tutta veloce in contropiede. Battigol rimette la situazione alla pari con il 2 a 2 ma dopo sarà un susseguirsi di situazioni e condizioni di gioco molto sballate e con troppi controsensi.

La Piadineria si porta sul doppio vantaggio e la Matrix resta a guardare. Nella ripresa qualcosa cambia ma per rilassamento degli avversari che perdono lucidità di gioco, proprio in questo momento la Matrix, dopo aver raggiunto il pari, si perde nelle piccole cose non spezzando la gara con occasioni sotto porta e non gestendo palla come sa fare.

Finirà di un gol solo di scarto (6-5) ma negli ultimi 5 minuti soltanto la Matrix trova, grazie anche alla retroguardia avversaria, le due reti che accorciano le marcature.

Tutti sotto esame da questa partita in poi con gravi considerazioni in fase realizzativa per i giallo-verdi che segnano troppo poco rispetto a tutte le loro edizioni plebee. 

La condizione fisica è un dato di fatto, da recuperare gara dopo gara, ma il gioco e il carattere devono essere una costante e una sicurezza che pare si stia perdendo più si va avanti. Una reazione a catena che fa cadere gli schemi e i ruoli. Ruoli che presto saranno ripresi come giusto che sia e verranno, si spera, ripresi a fare i giusti discorsi di gioco e naturalmente messi in atto sul campo. Zero scuse e zero alibi.

Dave, Titì, Fulvio, Domidik, Marcelo, Battigol, Fiore, Lallo (4-): (voto dettato dalla media degli ipotetici voti singoli). Tutti vincono e tutti perdono assieme. Mai come questa partita si è perso assieme con errori singoli e di squadra che hanno portato a una non serenità in alcuni giocatori, sulla panchina e sul risultato finale che ha visto la Matrix perdere contro una squadra che (non ce ne vogliano) non ha mai fatto soffrire questi colori. Bisogna imparare a saper gestire le proprie richieste, emozioni e idee lì dove bisogna decidere e applicare le cose in modo comune. La Presidenza ha la responsabilità più grande prima durante e dopo un match, pare che tutti vogliano prendersi questa responsabilità e spesso ci si dimentica tutti di doversi “limitare” a giocare a pallone con una idea comune che si sta spegnendo da 2 partite a questa parte. Ripresa imminente con cambiamenti radical, tutto per chi vuole e per chi ci crede davvero! CHIA VUOLE QUESTA MAGLIA DEVE MERITARSELA E DEVE ONORARLA!