Come ogni anno in questo periodo si avvicina la fine dell'”anno scolastico” e tutti gli alunni si preparano per gli esami finali.

Dopo le ultime “interrogazioni” la Matrix in 24h si complica la “pagella” con punti lasciati indietro e con complicazioni per l’esame della “maturità”.

Anno iniziato a pieni voti, solo la prima gara ha evidenziato le carenze di “studio” estivo dei compiti ma molta volontà si vedeva sul campo, poi piano piano con merito e dedizione arrivano i primo bei “voti”. 

Adesso, forse troppa la voglia d’estate, si sta andando verso la fine con carenze di studio.

Ultima”interrogazione” per la squadra lunedì prossimo contro l’Arancia Mekkanica, interrogazione che giunge con il debito!

Superare il debito vuol dire presentarsi agli “esami” con la consapevolezza di potercela fare, mentre al contrario significherebbe andare verso la bocciatura sicura (alcuni “alunni” stanno studiando da molto tempo prima facendo punti e recuperando punti).

Questione di metafore quindi, metafore scolastiche ma molto vicine al calcio giocato.

Lunedì scorso contro gli All Blacks la Matrix si presenta come da cartello senza Miky e con Vincent e Alì pronti a dare una mano.

Si inizia bene dopo 5 secondi con il gol di Battigol e il primo tempo viene giocato, parzialmente, sull’onda dell’entusiasmo e della voglia di vincere. 

Ancora Matrix con Vincent dopo un calcio d’angolo battuto da Luiz, e subito dopo All Blacks in recupero con il pareggio e il vantaggio.

Seconda frazione di gioco da intitolare “alla ricerca della felicità”; con la Matrix che schiera Marcelo terzino e Alì centrale con Fulvio sull’altra fascia, gioco a terra e azioni a ripetizione, non concluse a rete e con gli All Blacks pronti a difendersi  per ripartire.

Passano i minuti e non cambia il piccolo svantaggio, qualche palo ci mette del suo e qualche incertezza matrixiana contribuisce anche al risultato costantemente di svantaggio.

Restano 2 minuti e gli All Blacks ne sfruttano solo uno, quello finale, per siglare altre due reti indisturbate avanti a Niko e chiudere la loro risalita verso i Play-off.

Secondo posto abbandonato o quasi, servirebbe una vittoria e un pareggio o sconfitta dell’Essedì ormai sicura della seconda posizione dato il suo scontro contro gli Sgamoni ormai fuori dai giochi.

Adesso bisogna solo attendere il verdetto finale per trarre le somme e vedere in che condizioni ci si presenterà al tanto rinomato “esame di maturità finale”.

Niko (5+): Non impeccabile ma negli ultimi due gol incolpevole della libertà lasciata agli avversari in raddoppio su di lui. Qualche parata che mantiene il risultato in bilico nel secondo tempo ma sui primi gol da rivedere qualcosa. IBRIDO

Alì (5+): Entra 10 secondi nel primo tempo per far vedere il giro palla, poi rientra per impostare ancora ma si ritrova a perder palla avanti a Niko, nella ripresa riesce a dare sul campo il gioco matrixiano e fisicamente regge la gara. FANTASTICANDO

Fulvio (6): Sicuramente si sarà divertito di più dell’ultima gara come chiedeva e lo si vede dalle giocate e dai movimenti in avanti sempre più costanti, tira poco però e solo a inizio tempo insidia il portiere con tiri non irresistibili. Da lui si può ripartire sempre. L’ORIGINE

Vincent (6): Stranamente, se si può dire, appare uno dei pochi in “palla” in partita. Segna e sfiora in due occasioni il raddoppio. Regge anche lui con il fisico non al 100% e ne risente solo nella ripresa dove trova più spazio sulla panca. RIVELAZIONE

Marcelo (5,5): Non impeccabile come le altre uscite come difensore centrale, forse la giornata più imprecisa delle altre, sulla fascia ritrova spinta e si riordina ma non basta per ridare la svolta al match. Mezzo voto in più per la lucidità nel mantenere un nuovo o meglio vecchio ruolo dopo un periodo costantemente situato al centro della difesa. SOTTO TONO

Luiz (5/8): Intestardito e pressato dalla sua giornata di compleanno forse, spalti solo per lui e tiri solo per lui. Troppe azioni sprecate dalla propria volontà di spaccare e poca lucidità nel trovare la rete di squadra. Nel dopo partita si rifà alla grande (voto 8) con una vera festicciola organizzata alla grande! BLOCCATO

Battigol (5,5): Segna subito e illude la vendetta personale. Poi piano piano ritorna alle origini anche per la stretta marcatura globale della difesa avversaria chiusa a riccio. Ma nella prima frazione di gioco, dove gli spazi erano più aperti, non trova altre marcature che gli competono e ormai si arriva a molte giornate di digiuno per colui che porta avanti la barca nominata “attacco”. Troppo sicuro del suo ruolo al momento intoccabile? Il Mister risponderà. ENIGMA

Felix (5,5): Corre sempre ma poco incisivo come le altre gare. Nelle sue parole di settimana si respirava voglia di maturità ma spesso casca nelle provocazioni avversarie costanti e in certi frangenti minime. Troppa la voglia di fare bene forse lo ha costretto a limitarsi al minimo. Maglietta sudata ma non sporca di lavoro. MAL PAGATO 

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