Bella partita quella contro il Titograd, entrambe le formazioni da sempre dimostrano di regalare match sempre avvincenti e pieni di colpi di scena.

La Matrix in 24h si presenta in campo con Miky in campo finalmente dopo lo stop dovuto all’infortunio alla caviglia in più ritrova inaspettatamente e con effetto sorpresa un capitano Alì voglioso di giocare nonostante le condizioni non buonissime.

Il Titograd si presenta con due assenze e con un ricambio degno della Liga.

Da ricordare e da segnalare nella fase di riscaldamento la volontà e la gentilezza che il Titograd ha dato alla Matrix in 24h nel riunirsi in 1 minuto di silenzio in memoria di un amico matrixiano che ci ha lasciato; ragazzo amante del calcio e sopratutto una brava persona. La Matrix ringrazia.

Inizio partita e l’equilibrio regna dai primi minuti con molta frenesia da entrambe le squadre e molta voglia di fare bene in un match che per entrambe può significare rincorsa alla vetta o stabilità e conferme di gioco-aspettative.

La Matrix in 24h riesce a portarsi in vantaggio per prima con Battigol ma il pareggio titino non si fa attendere molto infatti Niko subisce la prima rete della partita dopo un’azione avversaria veloce.

La partita è sempre ad alti livelli e tutti cercano da dare il meglio per portare a casa i tre punti sperati.

Miky sulla sinistra si fa vedere spesso e finalmente, dopo alcune conclusioni ben respinte dal portiere titino, insacca il gol del 2 a 1 matrixiano.

Alì si deve fermare subito in panca per risentimento muscolare e dentro Xander a coprire il centro della difesa.

Il Titograd non molla e si rende pericoloso in più occasioni dato il momentaneo svantaggio; Niko è bravo in due occasioni a chiudere lo specchio su tiri da lontano che spesso vengono concessi dai centrali matrixiani, e si supera quando riesce a togliere con i piedi la palla a Jordan indirizzato verso porta e alla fine sul tiro riavvicinato ci mette la faccia anche.

La Matrix non si ferma e prova ad allungare ma la difesa titina si fa trovare pronta così come i legni delle proprie porte che tremano in due occasioni grazie a dei tiri di Battigol e Miky.

Ma inaspettatamente a circa 7 minuti dalla fine del primo tempo il livello di gioco resta sempre alto e con pochi rilassamenti, bravo e cinico è il Titograd che con forza e imponenza si porta sul pari per poi allungare addirittura fino il 4 a 2 finale.

Nella seconda frazione di gioco la Matrix resta sempre orfana del suo capitano che dalla panca prova a dettare i tempi.

Ancora Miky regala la gioia del terzo gol matrixiano e sigilla la sua doppietta del match, non male per un rientro dopo quasi un mese, ma a testimoniare la bella partita ancora in gioco è il quinto gol del Titograd che fa capire che nulla è scontato.

La Matrix da questo momento capisce che deve darsi da fare e subito, spendendo il massimo delle energie e del gioco con i giocatori attualmente in campo infatti ci prova in molte occasioni e cerca di riacchiappare un Titograd più rilassato ma sempre determinante.

Servono due gol per portarsi in vantaggio e la Matrix ci riesce con Marcelo che sfrutta un’azione verde.oro conclusa con un tiro respinto, subito dopo è Battigol a siglare anche lui la sua doppietta del match.

La Matrix c’è l’ha fatta! Rimonta con vantaggio e partita in mano.

Non si sa perchè ma Rabba dichiara tramite i suoi conti contorti che mancano 2 minuti alla fine del match dando la giusta carica per concludere con i denti stretti, poi si scopre, dopo che addirittura è stata chiamata l’ultima palla giocabile, che mancavano altri 10 minuti di gioco e in quell’istante in ogni giocatore matrixiano scattano due emozioni:

1- Odio per Rabba
2- Crollo mentale e fisico

Il Titograd invece vede la speranza di rifarsi e ci riesce prorpio negl’ultimi 5 minuti che regalano la gioia ai titini della vittoria portandosi prima sul pari e in fine con la vittoria finale di 8 a 5, nulla da fare per la Matrix che ci prova in due occasioni con Miky sfortunato su un tiro deviato a pari di linea di porta e con Battigol sprecone avanti il portiere.

Alla fine di tutto il match disputato risulta veramente bello da vivere e vedere. Sicuramente entrambe le formazioni avranno modo di dire la propria per tutto il torneo e chissà se qualche rivincita in future gare possa avvenire, la Matrix accetterebbe con piacere.

Niko (6,5) : Non colpevolissimo nei gol subito se non in alcuni. Si fa sentire e si fa trovare in due occasioni sopratutto. Meglio dovrà fare da ora in poi per dar epiù sicurezza al reparto in queste ultime gare tatticamente importanti. PROMESSA

Alì (6) : Voto dettato dalla presenza voluta e non dal gioco, perchè 5 minuti sono troppo pochi per valutare. La presenza in ogni modo resta da apprezzare. Fa una sorpresa a tutto il team venendo vestito con la divisa pronto per scendere in campo. BABBO NATALE

Marcelo (8-) : Gioca una buona gara e si rende decisivo nel momento in cui si sposta centrale di difesa. Sostiene bene il ruolo e spende molte energie per il suo team. Segna anche un gol importante sfruttando un’azione d’attacco seguita bene da dietro. SERVIZIOEVOLE

Xander (6) : Non gioca moltissimo ma la sua presenza ha dato la giusta copertura del ruolo. Si annunciava una partita difficile per la potenza e la cinicità avversaria che non perdona, infatti si affanna nel coprire bene la sua zona arrendendosi solo nel finale come tutta la squadra. Non molto umile negli spogliatoi e non molto rispettoso nei confronti del team con dichiarazione lasciate lì e non allungate. POLEMICO

Miky (7,5) : Un rientro così non lo si poteva non prevedere. La consapevolezza dei mezzi prorpi e la voglia di giocare erano noti a tutti, quindi adesso sotto con la condizione fisica per tornare più preparati di prima. Segna due gol e ne sfiora altri due. Da migliorare assolutamente la fase di copertura nelle ripartenze avversarie, cosa che si può avere come in passato ma con la giusta volontà e condizione. BENTORNATO

Pepper’s (8) : Ancora una volta prende in mano la squadra e cerca di trasmettere tensione e determinazione dalla difes ain su. Non segna e questa è una notizia ma la prestazione di gambe e fiato resta imperiale. NON FUMATORE

Vincent (7) : Nulla da ridire sotto l’aspetto del gioco espresso a servizio del team. Ormai da terzino sta dando grandi prove di sacrificio e propenzione al tiro. Sicuramente pian piano avrà modo di siglare anche gol importanti. SCOPERTO

Battigol (7–) : Segna due gol da diverse partite, ma non va oltre tale risultato. Meno sprecone rispetto alle altre uscite ma di certo non decisivo come dovrebbe. Lunedì non ci sarà per questo dovrà tenersi pronto per la prossima ancora pieno di voglia di segnare a raffica. MI MANCHI

Rabba (1) : Che fosse tifoso titino lo si sapeva, infatti il rinnovo di magazziniere non è stato ancora depositato all’interessato. Viene al campo con la sua pizza Titograd preparata dallo Sponsor matrixiano e si vede il match. Poi decide di dar ei numeri con l’orologio. Forse verrà aperta una inchiesta per non farlo entrare più in campo contro la Matrix, o almeno con un orologio digitale preimpostato. “FREGATORE” DEL POPOLO

Patapiglia in campo (s.v.) : da non valutare sotto una scala da 0 a 10, ma umanamente apprezzabile la volontà nel ristabilire l’ordine e il silenzio in campo come se fossimo in uno spettacolo di Aldo, Giovanni e Giacomo ( e patapim e patapam, e patapim e patapam, l’ordine e il silenzio vengono ripristinati nel campo di Brescia angolo destro).

Terzo tempo (10) : Bel clima di entrambe le squadre in quella che venne definita dal Blasco: “la partita dei mille e una notte”. MILLE E UNA NOTTE

7 Commenti a “Matrix in 24h: Che peccato!”