La gara di Meroledì sera contro gli Sgamoni ha confermato il quarto posto nella classifica della Liga Plebea alla Matrix in 24h.

Il piazzamento raggiunto arriva grazie alla vittoria contro gli Sgamoni di capitan Mike che si presenta con la sua squadra con la determinazione di vincere per trovare posto nei play-off, ma prima di iniziare il match arriva notizia della vittoria di misura del Kunz che approfitta della formazione decimata dello Spartak (costretto a giocare per 15 minuti in 5) e porta a cas ai tre punti qualificazione.

La gara quindi non porta alcuna speranza per gli Sgamoni mentre per la Matrix può determinare un posto importante in classifica dao che l’altro match giocato in contemporanea tra Titograd e Armata potrebbe determinare evoluzioni sempre se l’Armata vincesse. Così è stato infatti ma la vittoria matrixiana si pone a quella dell’Armata di Okuto.

La Matrix in 24h si presenta al campo in estrema emergenza con tre elementi validi e fondamentali della rosa costretti a rimanere a casa per febbre e altri motivi che si sono venuti a creare dato il giorno di gioco cambiato rispetto al Lunedì “sacro” e “prioritario” verso la Liga.

Gli assenti sono Pepper’s, Miky e Battigol!

A riparare i danni la Matrix chiama Xander che in settimana aveva annunciato segni di “abbandono” al team, in più Vincent viene spostato al centro del campo dopo molto tempo e Alì si trasforma in terzino sinistro. Marcelo resta a destra e Miguel alla sua prima da titolare si prende l’incarico di fare gol in avanti.

L’inizio del match è molto “rilassante” per entrambe le formazioni, ma più passano i minuti e più entra in campo la voglia agonistica di portare a casa i tre punti.

Nel primo tempo la Matrix trova solo il tempo per subire tre gol e per cercare gli equilibri giusti nei ruoli improvvisati e mai consolidati nell’arco dei primi 25 minuti di gioco, troppo calmi e con poca voglia di sacrificio per dire la propria.

Nel secondo tempo il team inizia ad avere una minima fisionomia di gioco matrixiano che pian piano si sviluppa in azioni da gol che Miguel non si lascia sfuggire.

La rimonta del pari arriva immediatamente con Marcelo anche che sfrutta una ribattuta.

In difesa ancora qualche incertezza e altri gol subiti in maniera gratuita ma nulla si poteva chiedere di più a tale assetto difensivo se non la volontà di “limitare i danni” in tali occasioni con un tantino di sacrificio in più o attenzione.

La Matrix si rende padrona del campo e allunga le reti fino a chiudere il match sul 9 a 6 che pone fine alla partita che tutto sommato solo nel secondo tempo ha regalato soddisfazioni.

Nel post partita il Presidente rilascia due parole all’emittente TeleMatrix:

4° posto conquistato, attualmente questo ci compete ma adesso sotto tutti per la vittoria nelle finali. Ci compete anche questo!

 

Niko (6) : Da lavorare sui riflessi nelle palle basse che non lo perdonano in due occasioni ficcandosi sotto le sue braccia. Effettua una parata importante nel primo tempo e nel secondo gestisce con più sicurezza i suoi pali e la difesa. CRESCINA

Alì (6,5) : Gioca da terzino tutta la gara e risponde bene alla stanchezza e al movimento. Effettua movimenti, appunto, molto utili alla squadra che permettono di smarcare l’uomo o di ricevere palla senza problemi facendo salire Vincent assieme a Miguel. Unica distrazione nel terzo gol dove perde tempo a parlare e non a marcare. GIOVINCELLO

Marcelo (6) : All’inizio si comporta come la fine di ogni match, ovvero stanco e poco lucido. Cosa strana dato che spesso i primi minuti gli rendono la vita più semplice grazie al fiato e le energie fresche. Dopo ritrova pian piano la condizione e la mentalità anticipando e “mordendo” qualche avversario. Nel post partita non si risparmia nel suo ubriacarsi. MBRIACHILL

Vincent (6) : Blando e distratto nella prima frazione di gioco e pian piano si riprende nel secondo tempo come il suo solito. Inizia da lui un’azione che porta al gol magnifica e difficile. Deve imparare ad apprezzare più i consigli che spesso li interpetra come rimproveri. IRRUENTE

Xander (6) : Gioca tutta la gara come previsto in tali occasioni, da migliorare la personalità da centrale di difesa e prendere più sicurezza nel far girare palla. Non urla o s’atteggia più di tanto. Non poteva concludere il match senza il suo scivolone da rito. XANDERINO

Miguel (7) : Prima serata da goleador, segna 8 gol di diverso tipo. Con azione, di respinta, di fortuna e di zampata. Non si  discute l’impegno messo in campo per la sua squadra e lo si evince dal pressing sfissiante ma solitario, da non effettuare sempre nelle partite prossime. Nel primo tempo fatica a entrare negli schemi di gioco infatti trova solo il tempo per tiri e azioni personali come se volesse far capire che lui c’è! Ma nel secondo tempo ha capito pian piano che tutti sanno della sua presenza e anche uno scambio può realizzare il suo sogno di segnare. Se la posizione e mentalità di squadra maturata di Battigol si potessere findere con la realizzazione di questa sera di Miguel uscirebbe un giocatore completo. Ma la Matrix in realtà ne ha due di giocatori completi che dovranno dire la loro nelle fasi finali. FUSIONE

4° posto (7) : Non proprio quello che si ci aspttava dopo le chiacchierate e le prime prestazioni, ma pian piano la priorità e la realtà ci imponeva questo piazzamento che non lo si è fatto scappare. MERITATO

Michele-tifoso (8) : L’unico a venire a vedere la sua squadra in una gara fredda e con poche emozioni agonistiche ( così si poteva pensare ) invece si ritrova a portare il tempo e a godersi una sana vittoria matrixiana. Ripagato con il borghetti offerto a fine serata a tutti dal Presidente. PIACEVOLE

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