Si chiude l’anno 2012 per la Matrix in 24h lunedì sera contro lo Spartak. Tanti “fuochi d’artificio” durante la partita ma alla fine il “botto” verde-oro non c’è.

Alla fine è stata una bella gara svolta con i matrixiani, seppur decimati, presenti in campo dall’inizio alla fine con voglia di fare punti e gioco.

Finirà 3 a zero per lo Spartak, bravo nel trarre il massimo dalle azioni più limpide sotto porta, ma la gara resta in bilico fino buona parte del secondo tempo con il risultato fermo sull’1 a zero.

Si inizia con una buona fase di equilibrio e studio avversario, poi le prime occasioni da ambe due le parti e qualche parata importante che blocca il risultato sul pari.

A facilitare le cose ai gemellati spartani ci pensa la retroguardia matrixiana che in un’azione sulla sinistra lascia indisturbato al centro area l’attaccante avversario ben inserito, che appoggia facile facile il gol dell’1 a zero.

La Matrix non molla e ci prova ancora con fraseggio palla e con la gestione palla in difesa alla ricerca di inserimenti e buchi in mezzo al campo. Brava è la retroguardia spartana che riesce a rimanere solida e unita in tutti i reparti pronta ad azionare contropiedi pericolosi.

Una buona occasione per i verde-oro arriva su un calcio di punizione che non riesce a concretizzarsi per una buona parata di Ale, stessa cosa accade su un tiro di Pepper’s deviato fuori da un riflesso del portiere spartano.

Finisce la prima frazione di gioco e le due squadre hanno tempo e voglia di dare ancora tanto in una gara che per quel che si è visto e giocato ha dettato equilibrio e spettacolo tattico-tecnico.

Nella ripresa la musica resta uguale e le due formazioni si affrontano a viso aperto senza alcuna premura e fretta di riprendersi il risultato o di aumentare le marcature con frenesia.

A far respirare gli spartani è il secondo gol siglato nella serata arrivato con una puntata al limita dell’aria non trattenuta ottimamente da Niko che la vede partire troppo tardi e con velocità.

2 a 0 ma gara sempre aperta e bella da giocare; La Matrix potrebbe rifarsi e riaprire i giochi nel momento di calo spartano ma non ci riesce in due occasioni, prima con Battigol e poi con Pepper’s avanti la porta e con portiere quasi battuto.

Occasioni importanti non sfruttate che costeranno caro al match.

infatti la gara volge verso la fine con altre azioni di entrambe le formazioni e con la rete finale dello Spartak arrivata negli ultimi minuti di gioco dopo che la Matrix si sia sbilanciata in avanti con foga alla ricerca della rete d’orgoglio.

Finisce la gara e poco rammarico in casa Matrix in 24h dato che la gara è stata giocata sempre ma con pochi risultati sotto porta. Infatti il più grande rammarico resta quello di non aver segnato nemmeno un gol in 60 minuti di gioco.

Dopo la gara la serata tra gemellati inizia con la fornacella in programma e tanta compagnia.

Si resterà dal Blasco fino le 3 di notte più o meno e si spera che tale chiusura di anno sia solo una piccola parte di ciò che il 2013 riserva per la Liga e non solo.

Niko (6): Non impegnato più di tanto e presente quando lo Spartak si affaccia prepotente in area di rigore. Nelle tre reti subite da rivedere la seconda. La noia augurata dal capitano in parte ha funzionato. CALIFFO

Alì (7-): Corre per tutta la gara vicino le punte spartane che ruotano in area, prima Lallo, poi Lo Zio, poi Vanessa. Li regge e mantiene la calma nel reparto. Assieme a tutta la difesa in occasione del primo gol da rivedere le marcature. FIATONE

Gabriel (6,5): Gioca ancora una volta sulla fascia e al centro del campo per dare più appoggio a Battigol in avanti. Non è decisivo, un pò come tutti i giocatori sotto porta, ma si divora una buona occasione da gol su calcio di punizione. L’arrivo stremato a fine partita dimostra la corsa fatta per tutti i minuti di gioco. PANTERA ROSA

Vincent (6,5): Questa volta non ci sono sogni pre-gara e destini assegnati. Scende in campo “normale” e gioca la sua partita da terzino. Da subito si intende con Alì con i movimenti in avanti a portare via l’uomo e si affaccia in un paio di occasioni al limite dell’area avversaria. La prossima volta la società vuole mandarlo da un cartomante per prevedere il futuro. MISTICO

Pepper’s (6,5): Forse ci si aspettava di più dal “motorino” matrixiano dopo la sua sosta nella scorsa partita. Gioca da centrocampista e terzino ma non riesce a incidere sulla gara sotto porta, vedi occasione clamorosa nella ripresa sotto porta. La calma questa volta la mantiene e si diverte anche dopo la gara assieme a tutti i matrixiani-spartani. CALMANTE

Mike (6,5): Più aggressivo e più voglioso del solito, si affaccia in avanti con tiri tesi e potenti ma non inquadra la porta. In difesa ci mette gambe, caviglie, spalle, testa e bassezza. Vederlo negli spogliatoi farsi la doccia segna definitivamente l’esistenza di tutti. APOCALISSE 

Battigol (6,5): Si muove sempre in avanti ma viene marcato stretto da Ste. Quando la marcatura a lui assegnata non viene fatt abene non riesce a sfruttare le occasioni. Non gli riescono benissimo gli appoggi e gli stop in questa partita ma la cosa più importante resta segnare e cercare l’appoggio e non il gol solitario stile “risolutore”. Resta a secco dopo diverse gare andate a segno. BOTTEGA CHIUSA

Fornacella (10): Ben riuscita e ottima carne! CARNIVORI

Nazzario & Co. (10): Complimenti a Nazzario e il suo assistente accompagnato da Miky nella gestione fornacella e cottura carne. Da rivedere qualche capo crudo ma si giustifica per il terrore delle minacce di chi voleva mangiare. TRIADE

Time-out di Gaetano(s.v.): Impensabile vedere un time-out di 1 minuto non gestito bene dal gaeta. Lascia tutti senza fiato. INASPETTATO

7 Commenti a “Tanti fuochi ma senza il botto”