Inizia finalmente il torneo estivo della Liga e l’organizzazione vuole che la Matrix in 24h sia la prima a testare il campo 6v6 con le porte piccole.

Match da disputare proprio contro la squadra che ha tolto il gusto delle fasi finali lo scorso torneo, gli All Blacks.

Come ogni spettacolo il colpo di scena non manca e cosi alle 21.20 si cambia campo e si gioca sul centrale per il rinvio del derby Ecostore-Essedi.

Cambiano un po le strategie ma i protagonisti restano sempre quelli e cosi ci si schiera con Niko in porta Ali al centro Marcelo e Natalino sulle fasce con Lallo e Titti in avanti, pronto a dare il suo sostegno è CRI inizialmente in panchina.

Primo tempo fatto di molta corsa e pressing così si costringe spesso gli avversari al lancio lungo.In fase di costruzione invece Lallo si abbassa troppo per provare a creare gioco e non si riesce a rendersi pericolosi in avanti. Minuti di equilibrio e poche emozioni se non per qualche azione ben costruita della Matrix o per qualche allungo solitario delle due punte “nere”.

Termina così il primo tempo a reti inviolate.

La fatica si fa sentire e le assenze di Fulvio, Domidik e di Pompa rendono i giallo verdi un po opachi in zona centrale, senza poter essere più offensivi con le fasce e quindi limitando i rischi.

In un azione di contropiede giallo-verde arriva il primo gol avversario. Mancanza di chiusure e raddoppi con mancanza di concentrazione ed ecco la punizione per i matrixiani.

Matrix fulminata alla prima disattenzione; nonostante tutto ci si rimette in campo ma la testa non gira o meglio la palla non vuole girare bene sull’ultimo passaggio che spesso risulta essere sterile e poco deciso.

Arriva anche un po di nervosismo dovuto alla malizia avversaria e anche per questo non si riesce a metterla dentro. La sfortuna perseguita i matrixiani con un infinità di legni colpiti e poco cinismo sotto porta.

Arriva così l’aumento della stanchezza e i contropiedi anche. Una mancanza di copertura e comunicazione tra Celo e Nata porta al gol gli All Blacks e un tiro incrociato forte rasoterra al limite fissa il risultato sul 3-0.

Poco serve il gol di Lallo su una ciabattata e poco serve recriminare su un gol regolare annullato per una chiamata di palla fuori. SERVE AVERE PIU’ SOLUZIONI OFFENSIVE E PIU’ CONCENTRAZIONE!!! FORZA MATRIX CONTINUA SU QUESTA STRADA!

Niko (5): Buone le tre parate consecutive sotto porta, ma serve di più. Malino sul primo gol in cui si ficca in porta pall e tutt perche perde di vista la porta alle sue spalle e anche sulla terza marcatura poco reattivo. SBALLATO

Alì (5,5): Non fa errori, ma la palla gira lentamente e non si riesce a colpire gli avversari d’infilata. L’età si fa sentire e il calo del secondo tempo ne è la prova. Deve cercare di essere maggiormente il leader in campo, ma gli altri devono ascoltarlo! SALDATURA

CRI (5,5): Sue le migliori occasioni avute nel primo tempo ma mai sfruttate al meglio. Per poca precisione, per errore di controllo per errore di posizione e anche per errori dei compagni. Meglio nella fase offensiva che in quella difensiva. DEBUTTO

Natalino (5,5): Si preoccupa molto più della fase difensiva che di quella offensiva. Appena passa il centrocampo e si trova in condizione di tirare lo fa ma con poca precisione e forse con troppa fretta. Non riesce ancora a trovare quel giusto affiatamento con i suoi compagni ma la grinta e la corsa è nel suo DNA. Serve solo conoscersi meglio. SANGUIGNO

Marcelo (5): Tanto cuore e corsa ma poca testa e aggressività cosa che lo aveva contraddistinto nelle ultime uscite. La posizione avanzata e centrale di spalle alla porta non lo aiuta affatto. Molto meglio sulla fascia, si divora un gol sotto porta che avrebbe permesso alla squadra di dimezzare il gap. INGOTTATO

3 Commenti a “Tanto cuore ma non basta”