Dopo la fine del terzo campionato ufficiale matrixiano, le aspettative future sono ancora ambiziose e piene di valori.

Adesso c’è da affrontare con maturità e serietà la situazione attuale e fare un calciomercato, ove permesso, per rafforzare lì dove c’è bisogno.

Al momento le pagelle si racchiudono in un “PAGELLONE” finale che dice:

Micione (s.v.) : Gioca la prima gara per poi restare fermo tutto il campionato. La speranza era l’ultima a morire per un recupero che non sembrava lungo. Invece tutto è andato storto e peggio fino al punto di restare fuori tutto il torneo. Le tasche della società sono state prosciugate per questo contratto che ha dato impressione di un buco nell’acqua. Partecipazione iniziale sul sito moderata con apparizioni non sempre ufficiali e regolari in panca a sostegno della squadra. C’è da dimostrare tanto fuori e dentro il campo, c’è da sedersi a tavolino e discutere del contratto e della voglia per il futuro che vede fuori ancora Niko dal campo per un infortunio che non sembra arrivare al capolinea. LADRUNCOLO

Michele (4,5) : Entra nella Matrix e viene tesserato in maniera fulminea come nessun calciatore verde-oro. Questo fatto è dovuto alla situazione precaria che la squadra ha sostenuto da sempre, ovvero il rebus portiere. Gioca quattro gare incognite, le prime due toccando pressocchè quattro palloni ( 4 gol in due gare con 4 tiri complessivi, non bella media ), per poi accumulare valanghe di gol e sbagli che caratterizzano il 50% di ogni gara da lui giocata ( vedi Matrix-Essedì ). Contratto scaduto e lezione per la società che in questo caso è stata “frettolosa”. ADDIO

Marcelo (7) : Per essere entrato a far parte di una società in poche settimane ( dopo 2 anni di osservazione e chiamate contrattuali ), la voglia e la prestazione dimostrata non è stata niente male. Integrato da subito nel gruppo e pronto a dimostrare unione e appartenenza. Gioca leggermente blando le prime gare sia per condizione fisica precaria e sopratutto per le fantomatiche scarpette consumate che hanno dato dimostrazione che i nuovi campi del Blasco sono ancora più impraticabili! Dopo alcune settimane si rende più partecipe fisicamente e dimostra che sulla fascia al momento giusto e al posto giusto lui ci sa stare. Si dovrà discutere sul suo futuro alla prima occasione, si spera che la società trovi un punto di incontro con il calciatore e che la fede dimostrata e gli obbiettivi siano il punto di incontro con il calciatore che deve ricordare che da nessuna parte può trovare una società così solida e pronta a dare a chi merita le attenzioni dovute. Da ricordare che è l’unico a non aver mancato mai un incontro. SPERANZA

Nico (5) : Quest’anno ha dimostrato più il peggio che il meglio. Possiamo dire tutto, anzi dobbiamo dire tutto. Se parliamo di presenza in campo e di serietà nel prendere la parola di impego, stiamo messi bene su per giù.
Anche se spesso le presenze si schiantano con la condizione fisica e il gioco che non sono delle migliori. Venire a giocare, spesso, con mente altrove o con il gusto di farsi i quattro tiri in porta non è da lodare. Se prendiamo in esame il comportamento al di fuori del rettangolo di gioco dovremmo calare molto di voto. Partecipe nelle rimpatriate e riunione senza peso o sfrozo, ma assente in gruppo negli spogliatoi e fuori dallo stadio comunale S.Vasco. Dichiara di non avere interesse nel visionare il sito per suo modo di vedere, in quanto non gli “stimoli” la questione, peccato perchè così non si rende conto di perdere una bellissima cosa. Si spera di mettere i puntini sulle “i” almeno per quel che riguarda ciò che viene fatto nel campo, il resto dovrebbe venire da se qualora venga compreso. ECLISSI

Ali (7,5) : Molto capitano e molto più uomo in questo torneo. Una volta che il Presidente gli ha detto :” Eccoti la fascia, vai e insegna lì dove devi..”, il giocatore ha preso in mano la situazione con autorità e con naturalezza, ascoltando e dicendo ciò che si doveva ascoltare e dire. In molte situazioni gli è stata accostata la figura di alibi per scolpare questioni e avvenimenti singoli. Adesso al contrario sembra che tutti nel momento di assenza del capitano vedano una mancanza, bel segno di fiducia e apprezzamento per quel che viene fatto. In campo chiude la stagione senza segnare alcun gol, anzi molti sono stati i tiri da lui “gastimati” che non entrano in porta. La società ha già preso in esame l’opportunità di iscriverlo al calcio-tennis estivo di Molfetta per aumentare la tecnica del tiro della puntata. Quando scende in campo e meglio ancora quando ancora non si entra in campo, gioca e parla da condottiero con la voglia di fare sempre bene con la squadra e non da singolo. In futuro possono esserci solo conferme e la questione contratto non viene affatto toccata perchè pian piano si pensa a un ingresso dirigenziale futuro. LEADER

Peppe (6,5) : Lacquisto in prestito è stato un ottimo colpo di mercato. Sia per le prestazioni personali, sia per la presenza esterna al campo e sopratutto per valutare concretamente le possibilità per una conferma definitiva per i prossimi tornei. Sul gioco espresso e sul temperamento dimostrato quasi nulla da dire contro, anzi con garbo e dedizione si è fatto strada in squadra. Solo nell’ultima gara ha dato segni di mancata serietà dovuta a fattori esterni che devono essere tirati in ballo nell’incontro di gruppo per chiudere o aprire una porta definitiva. COLPACCIO

Vincent (6,5) : Quest’anno gioca meno ( anche perchè il torneo è più corto ) ma realizza prestazioni differenti partita in partita. Situazioni fisiche e lavorative lo tengono fuori dal campo in più occasioni oppure lo fanno scendere con il peso di giornate pesanti appunto. Presente fuori dal gioco sia sul sito che sul piano della comunicazione. Ma c’è da registrare un pizzico di concentrazione che viene a mancare quando gli viene esposto un ipotetico problema o una opinione differente dalla sua. Sottolineamo che la squadra è di tutti e tutti siamo della squadra quindi si può sbagliare e si deve accettare sempre la situazione. Sarà l’anno della sfortuna quindi tutto viene concesso adesso, ma poi vediamo di aprire la mente anche. Segna 4 gol e ne sfiora altri, nella stagione dell’attacco Miky-Vincent la rete avversaria si è gonfiata poche volte, carta canta, nuovo motivo di sprono. PIU’ SU, PIU’ GIU’; PIU’ GIU’, PIU’ SU’

Pada (3,5) : Grande incognita da inizio torneo. Dubbioso sul proprio ruolo e sul suo interesse di squadra. Nella fase di calciomercato la Presidenza si era promessa di chiudere al più presto la trattativa con il calciatore con un secco SI o un secco NO! All’inizio la rottura contrattuale era diventata all’ordine del giorno dato che il calciatore era praticamente sparito e le parole da lui dette sono volate al vento. Poi la svolta con l’inserimento in extremis dopo una chiacchierata che dava più fiducia. In campo inizia come difensore centrale dando disastri e problematiche a tutto l’assetto della squadra. Poi “prova” ad andarsene, ma l’unico spostamento concreto è stato quello di avanzare come centrocampista e attaccante aggiunto. Risultati migliori ma prestazioni fuori dal campo pessime. Si preferiva un secco e serio allontanamento dal gruppo ma che almeno in campo ci fosse impegno; per poi chiudere i rapposrti dopo la scadenza del contratto. Invece le parole e le promesse ( le così dette: sviolinate ) sono state la vera presa in giro, i risultati si sono visti: assenza totale fuori dal campo, e continui periodi di assenza e smarrimento. Non si sà se durerà e nenache se ci sarà affronto a tavolino. Al giorno d’oggi la Società è sotto di bilancio sia per il suo cartellino pesante e sia per la fornitura di maglie che ancora non vengono ritirate. BUGIARDO

Miky (8-) : Segna 18 gol e firma ancora una volta il posto di capocannoniere della Matrix in 24 h. Non una stagione perfetta sia sul piano del gioco che su quello fisico, ma senza di lui l’attacco matrixiano sarebbe al livello di zero. Salta la gara definitiva contro il Titograd che segna ancora un vuoto dentro la squadra che si è vista escludere con il team dimezzato se non più. Durante le gare giocate segna ma quest’anno dobbiamo registrare anche molta imprecisione sotto porta, con azioni più personali che di gruppo. In più c’è da dire che quest’anno anche se con lui in campo la Matrix non è stata pienamente Miky-dipendente come l’anno precedente, questo è positivo perchè fa pensare che i meccanismi di gioco si sono estesi e non hanno unico obbiettivo Miky in avanti ma bensì una vera e prorpia ciurma che gioca insieme. Come contratto non si discute, ancora prolungato e confermato da 1 anno a questa parte.Speriamo che al prossimo campionato la rosicata dell’ultima gara contro i Titini, venga fuori a fior di gol! LIBERATEMI

Presidente (?) : Non potremmo dare un voto unico al Presidente perchè questo voto deve essere collettivo e degli esterni. In realtà si è sempre presentato lì dove c’era bisogno e porta avanti la “baracca” con la passione e la consapevolezza di dirigere un qualcosa di unico. Adesso si aspetta qualche regalo societario sul campo e fuori e che il progetto possa andare avanti e svilupparsi sempre di più. UNICO

Squadra (8) : 8 per chi è della squadra veramente. 6 meno per chi non entra ancora in filosofia matrixiana. Il cambiamento c’è e il gioco anche. C’è da definire ma arriverà! ARRIVERA’

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