L’allenamento svolto in quel del Parco S.Felice è stato un buon test personale più che di squadra su certi punti di vista. Dove ogniuno si è allenato in base alle sue condizioni inizialmente e non completando un discorso collettivo avviato la volta scrosa.

L’attenzione e la condizione non era delle migliori ma si è fatto il possibile per trovare affiatamento e gioco utile nel 2 contro 2.

Alì, Marcelo, Micione, Vincent e successivamente Niko (sempre più vicino al reintro in team) si sono impegnati per la prima mezzora in un riscaldamento completo di corsa e stretching, tutto sotto l’occhio vigile di Miky presente ai bordi per restare vicino la sua squadra.

Dopo tale riscaldamento la piccola compagine matrixiana si è dedicata all’appuntamento con il 2 contro 2 con Niko in veste di jolly per sviluppare fiato ed effettuare movimenti utili alle due mini-squadre.

Per un primo momento si è giocato sulle classiche mattonelle definite dure ai piedi dei giocatori; dopo una buona frazione di gioco la squadra si è spostata nell’erba adiacente al campetto recintato per diminuire lo spazio di gioco e migliorare nei passaggi a due tocchi. Nell’ultima frazione di allenamento per concludere il team si sposta nell’aria di centrocampo del campetto ormai libero per effettuare fraseggi di palla veloci e precisi. Il tutto si conclude con una corsetta defaticante a piedi scalzi sul campetto stesso.

Come giornata di allenamento ci si poteva aspettare di più da tutti ma forse le intenzioni non erano decise da prima e quindi si è cercato di dare il meglio. Il capitano ha cercato come sempre di dirigere i suoi “discepoli” per un esercizio mirato e benefico alla squadra. Di certo le attrezzature offerte dal Parco non erano delle migliori ma bisogna accontentarsi perchè per ciò che serve alla squadra anche un metro quadro in un box andava più che bene. Nelle Favelas la gente vede il nostro S.Felice come il Meazza.

Adesso prima di affrontare la classica amichevole a metà settimana, si spera in qualche movimento da parte di tutti nel continuare questo allenamento che si ricorda, non deve essere fatto e ricordato soltanto per il primo appuntamento all’Easy Life.

La serata si conclude con la visita allo Sponsor dove la squadra si è trattenuta e ristorata oltre che divertirsi.

Di sotto le foto.

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